Il racconto di oggi è liberamente ispirato ai sogni (brutti) di una bambina di 5 anni. Ciononostante potrebbe risultare, almeno per alcuni, vagamente horror. Vi piazzo dunque un bel “TRIGGER WARNING: contenuti che fanno paura” per sentirmi con la coscienza pulita.
Due notti fa Vittoria si è svegliata (male) intorno alle 3:00 a causa di un brutto sogno. Io mi sono alzata per soccorrere lei che urlava e Renni si è alzato per aiutare me che, per l’ansia all’improvviso ho visto tutto nero per un attimo e stavo svenendo. Tutt’apposto?
La paura e le lamentele sono andate avanti per un paio d’ore fin quanto, verso le 5 del mattino mi ha chiamata per dirmi “adesso non ci penso più e posso dormire”. OK DORMI.
Durante la colazione ci ha raccontato questo incubo:
“C’erano tanti cavalli marroni che correvano per fare una gara, sopra uno di questi cavalli c’era una vecchietta con i capelli grigi, un vestito blu con le margherite e un grembiule bianco. La signora è caduta da cavallo ed è morta mentre il cavallo continuava a girarle intorno”.
In effetti un sogno bruttissimo già per un adulto, immagino terribile se hai 5 anni.
Quando sono andata a prenderla a scuola dopo pranzo, la maestra mi ha raccontato di questa piccola cozza che non ha voluto separarsi da lei neppure per un istante e che le ha raccontato quel sogno tremendo.
Tornando a casa abbiamo incrociato, come sempre negli ultimi 6 o 7 giorni, dei volantini appesi a pali, lampioni e muretti, raffiguranti un cagnolino. Il piccolo Harry, un chihuahua marrone e bianco, è sparito qualche giorno fa e la sua amica Orietta lo cerca disperatamente. Vittoria ha iniziato a dirmi che si sente troppo triste all’idea che questo cagnolino si sia perso e che avuto molta paura durante il suo incubo anche a causa di questa cosa. Oggi pomeriggio un nuovo dettaglio del brutto sogno è emerso: quando la vecchietta è caduta da cavallo e ha perso la vita la sua famiglia non ha avuto modo di scoprirlo, così i parenti dell’anziana signora hanno tappezzato la città di volantini per cercarla.
Giuro di non averle mai fatto seguire “Chi l’ha visto?” ma tant’è…
La giornata è andata avanti sotto una coperta di tristezza e un velo di paura, non c’è stato verso di tirarle su il morale. Mi sono allontanata un paio d’ore per andare al corso di danza spagnola e ho ricevuto una quantità di messaggi vocali in prenda alla disperazione e alle lacrime perché le mancavo. Sono tornata a casa, ho spalancato la porta e
“Devo darti una notizia bellissima: hanno ritrovato il cagnolino! Sta bene ed è tornato a casa sua. Sei contenta? Finalmente è di nuovo con la sua famiglia!”
Purtroppo non è vero, ma spero con tutto il cuore che possa accadere.
La Signora Orietta mi perdonerà, ho inventato questa storiella per strappare un sorriso a una bambina angosciata.
Vittoria mi ha abbracciata, ha fatto delle carezzine al nostro chihuahua ed è andata a dormire sorridendo.
Adesso tu Harry torna a casa sul serio, ti stanno aspettando tutti!
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